La Corte d’Appello penale de L’Aquila, accogliendo l’appello proposto dall’Avv. Alberto Paone, ha annullato la sentenza di primo grado riconoscendo che l’avviso di chiusura indagini ed il decreto di fissazione di udienza preliminare notificati con due raccomandate non ritirate dall’imputata non consentivano, a norma dell’art. 420 bis c.p.p., di procedere in “assenza” dell’imputata stessa.
(Corte d’App. Penale L’Aquila – sent. n. 1903/19 del 30.09.2019)